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LA STRATEGIA DI CONTROLLO DEL NARCISISTA

Aggiornamento: 27 nov 2019

La vita di un narcisista è meticolosamente suddivisa in compartimenti ben separati tra di loro. Ogni area della vita del narcisista viene vissuta in modo a sè stante, senza che vi sia alcuna zona di sovrapposizione o contatto tra l’una e l’altra. La vittima tenterà di aprirsi un varco tra il proprio settore (“compagna”, “amante”, “amica”, ecc) e gli altri, cercando di entrare davvero a far parte della vita del proprio compagno. Senza alcun risultato. La ragione di tutto questo è molto semplice. Un narcisista desidera che la vittima non interagisca con nessuno dei propri altri compartimenti poiché questo renderebbe ogni area più difficile da controllare. Un maggiore bisogno di controllo significherebbe infatti maggiore dispendio energetico. Ma, come sappiamo, le energie di un narcisista devono essere principalmente impiegate al fine di trarre carburante.


Ci sarà l’area “marito premuroso”, che apparrà – ad un osservatore esterno – come il quadro perfetto di una relazione armoniosa. Tuttavia, quello stesso osservatore non potrà mai percepire la solitudine, i tradimenti, le lacrime della vittima, la quale non si sentirà in grado di fuggire altrove e rivelare cosa stia realmente accadendo in quello specifico settore. Anzi, spesso, la vittima stessa collude con proprio carnefice mantenendo ed alimentando l’immagine di una coppia felice.


Analogamente, il settore “amicizie” o quello “lavoro”, assisteranno alla messa in scena di maschere congrue e coerenti, ognuna finalizzata a mantenere un’immagine di sé vincente. Casa, vita lavorativa, amante, amici, famiglia… ognuno di questi settori viene vissuto in maniera distinta e in ognuno il narcisista vende la rappresentazione di sé più convincente, portando avanti le proprie recite e continuando a trarre rifornimento narcisistico.


Trascorrerà gran parte del proprio tempo facendo in modo che i protagonisti di ciascun settore si conoscano l'un l'altro, ma raramente permetterà loro di incontrarsi. Ciò potrebbe infatti portare a qualcuno a quadrare il cerchio e a scoprire cosa ci sia dietro le feroci campagne di controllo e conquista del narcisista.

Il mondo del narcisista si configura così come un’orrifica casa delle bambole, dove ognuna vive segregata.

Le mette in posa e gioca con loro in modo da poter creare uno scenario nutriente e gratificante, evitando accuratamente che entrino in contatto tra di loro.

Laddove questo accada, e a volte succede, quel settore dovrà essere distrutto e negato. In seguito, quello stesso settore verrà messo a nuovo per accogliere una nuova bambola.

Un narcisista, per sopravvivere, deve costantemente controllare tutto ciò che lo circonda; il suo motto è “ognuno al proprio posto, un posto per ognuno”.



La strategia di controllo del narcisista


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