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IL NARCISISTA E GLI OGGETTI

Aggiornamento: 27 nov 2019

L’unico obiettivo che muove un narcisista è l’ottenimento di carburante, il cosiddetto narcissistic supply. È solo attraverso il rifornimento apportato dagli altri che un narcisista si sente vivo. Nel momento in cui c’è un calo nel livello di carburante ottenuto, si attiva uno stato d’ansia simile al panico, che porta il narcisista a ricercare famelicamente nuove vittime, nuove fonti di sostentamento, nuovo pubblico.


Molti sostengono che il narcisista tragga rifornimento dagli oggetti di valore, i cosiddetti status symbol. Questo è vero solo in parte. Da un lato, concordo sul fatto che un narcisista ricerchi sempre elementi che gli conferiscano un’immagine di superiorità, successo, realizzazione, dall’altra però ritengo necessario sottolineare il fatto che ciò che dà realmente piacere al narcisista non è la macchina lussuosa, la villa, l’abito firmato o i mille like su Facebook. Ciò che realmente nutre un narcisista è la reazione che gli altri hanno di fronte a questi stessi status symbol. I complimenti e l’ammirazione che un narcisista ottiene nel momento in cui sfoggia i propri traguardi, gli forniscono il carburante di cui ha bisogno per sopravvivere. Senza di esso, senza il feedback ammirato degli altri, il narcisista cadrebbe in una depressione senza fine.

Il piacere è identico, e forse maggiore, anche laddove il narcisista susciti invidia e gelosia piuttosto che ammirazione. L’emozione racchiusa in uno sguardo d’invidia innesca un incredibile livello di eccitazione nel vissuto del narcisista, facendolo sentire vivo, visto, potente.


L’oggetto inanimato che fornisce la miglior qualità di carburante al narcisista è la vittima. Senza sorpresa: è esattamente la partner. Mancando completamente di empatia, e quindi di umanità, un narcisista considera la partner come un oggetto privo di qualsiasi identità. Non è di lei che ha bisogno, così come non ha realmente bisogno del Rolex o della macchina lussuosa: ha bisogno unicamente del carburante che da quella persona può estrarre. L’identità dell’altro non esiste, non viene né concepita né considerata.

Nel momento in cui in narcisista volge lo sguardo sulla propria vittima non vede una persona, un essere umano. Vede soltanto una cosa: rifornimento e sostegno al proprio ego. Un ego talmente inconsistente da necessitare un continuo abuso, una continua devastante manipolazione, dell’amore e della devozione dell’altro.




Il narcisista e gli oggetti

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